Patrizia Cavalli da Le mie poesie non cambieranno il mondo (1974) Adesso che il tempo sembra tutto mioe nessuno mi chiama per il pranzo e per la cena,adesso che posso rimanere a guardarecome si scioglie una nuvola e come si scolora,come cammina un gatto per il tettonel lusso immenso di una esplorazione, adessoche ogni giorno mi aspettala sconfinata lunghezza di una nottedove non c’è richiamo e non c’è più ragionedi spogliarsi in fretta per riposare dentrol’accecante dolcezza di un corpo che mi aspetta,adesso che il mattino non ha mai principioe silenzioso mi lascia ai miei progettia tutte le…
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Bene, vediamo un po’ come fiorisci,come ti apri, di che colore hai i petali,quanti pistilli hai, che trucchi usiper spargere il tuo polline e ripeterti,se hai fioritura languida o violenta,che portamento prendi, dove inclini,se nel morire infradici o insecchisci,avanti su, io guardo, tu fiorisci. da Poesie, Patrizia Cavalli, Einaudi 1999