Andando per la mia strada vidi una calma molto improbabile – tutti si erano fermati a guardare il cielo con occhi stralunati le stelle brillavano di giorno Il cane smise di ululare cadevano bombe atomiche fiori passeri pesci canzoni e balli velocipedi cadevano dossier didascalie scale immobili cadevano mobili cadevano titoli azionari borse e indici e obbligazioni cadevano tassi e interessi resse e messe vagavano proiettili un po’ svagati pallottole spuntate e strabuzzate cadevano seni cadevano menti cadevano pance pesi cadevano nasi cadevano lingue cadevano uomini e donne morti ammazzati e sacrificati cadaveri freschi e salme imbalsamate cadevano eliche storte DNA modificati sulle nostre teste precipitava il presente.